Da Giugno a Settembre
14 km
650 m
Medio
4h 30m
Salire al Passo del Maniva da Collio, una volta giunti al grande parcheggio antistante lo Chalet Maniva, dove di inverno vi sono gli impianti di risalita lasciare l’auto e da lì si prende il sentiero.
Qui trovate il link per raggiungere il punto di partenza, per Mappe Apple o per Google Maps
SENTIERO
Esistono molti sentieri alternativi per visitare le cascate del Dasdana, quello che vi proponiamo è in assoluto uno dei più completi e che vi permetterà di ammirare la quasi totalità dei tratti di cascata disponibili. Dal parcheggio dello Chalet prendere la strada in discesa verso Bagolino, giunti al primo tornante proseguire dritto inoltrandosi nel bosco. La strada prosegue tendenzialmente pianeggiante e incrocia e si unisce al sentiero che sale da Bagolino. Superati gli impianti di risalita la strada in mezza costa ci conduce al primo punto dove potremo ammirare le magnifiche cascate del Dasdana. Per poterle ammirare al meglio sarà necessaria una piccola deviazione dal percorso principale in leggera discesa. Da qui la strada inizierà a salire e lo farà in maniera costante fino allo Chalet Dasdana dove inizieremo la discesa. Lungo la salita terremo sempre il ruscello prima alla nostra destra per poi scavalcarlo in alcune occasioni per andare ad ammirare i vari affluenti e le cascate che si formano per giungere infine al laghetto Dasdana, situato ai piedi del Dos dei Gal. Da qui l’ultimo tratto di salita ci porterà allo Chalet Dasdana, punto più alto degli impianti di risalita del Maniva. Costeggiando prima le piste e infine la strada che collega il Maniva al Crocedomini torneremo agevolmente al parcheggio per terminare la nostra escursione.
Difficoltà
Il sentiero non prevede tratti eccessivamente difficili, tuttavia è importante in alcuni punti avere piede stabile e soprattutto una buona preparazione fisica, considerando che si tratta di quasi 15km, quasi tutti esposti al sole, con un dislivello comunque importante di quasi 700 metri e soprattutto un dislivello che è quasi tutto nella seconda metà del nostro percorso, quando potremmo già essere stanchi.